Fezzanese, un punto che vale carattere: le parole di mister Giulio Ponte dopo il pari di Arenzano

Un pareggio che lascia un po’ d’amaro in bocca, ma che racconta di una Fezzanese viva, combattiva e determinata a crescere. Al termine della sfida in casa dell’Arenzano, conclusa 1-1, mister Giulio Ponte analizza con lucidità una gara intensa e ricca di spunti:

“Abbiamo disputato un’ottima gara soprattutto sotto il punto di vista dell’attenzione, ma dobbiamo far meglio nella costruzione della manovra perché abbiamo le qualità per farlo. Il primo tempo è stato anonimo, mentre nella ripresa siamo stati vibranti, creando anche la possibilità di chiudere la gara. È andata come è andata, ma si impara sempre: questo è il nostro spirito”, sottolinea l’allenatore.

Il tecnico vede il bicchiere mezzo pieno anche sul fronte infermeria: “Stiamo recuperando piano piano tutti gli infortunati di agosto e questo ci permetterà di lavorare ancora meglio in settimana, per avere grande disponibilità la domenica.”

Il gol incassato allo scadere brucia, ma Ponte trasforma la delusione in carburante:

“Prendere gol all’ultimo minuto fa sempre male, ma fa parte del gioco. È arrivato in un modo che conosciamo, dobbiamo accettarlo e trasformare la rabbia calcistica in ancora più desiderio di chiudere le gare quando abbiamo le occasioni. E in voglia di rivincita già da domenica, davanti ai nostri tifosi, contro il Taggia.”

Nonostante il risultato, l’allenatore resta fiducioso:

“Io devo analizzare le prestazioni, non i risultati. E la prestazione è stata buona, non ottima ma buona. Sono contento di questi ragazzi e del loro impegno quotidiano: so che il lavoro e i nostri princìpi ci porteranno grandi soddisfazioni.”

La Fezzanese esce dunque da Arenzano con un punto che sa di carattere. E con la consapevolezza che il vero obiettivo è crescere, migliorare e farsi trovare pronta per la prossima sfida, quando il pubblico del “Marchini ” spingerà i verdi verso una vittoria che profuma già di riscatto.